Condanniamo la decisione della Moldavia di spostare l’ambasciata a Gerusalemme

In due comunicati distinti, l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) e il Ministero degli Esteri della Palestina hanno condannato la decisione presa dal Primo Ministro della Moldavia, Pavel Filip, di spostare l’ambasciata moldava da Tel Aviv a Gerusalemme.
Secondo l’OLP, si è così verificata “un’apertura delle ostilità contro il popolo palestinese” tale da rendere la Moldavia complice dei crimini di Israele alla stregua di uno Stato canaglia. Per questo, “l’Unione Europea dovrebbe interrompere il processo di integrazione politica ed economica della Moldavia, a meno che non revochi una decisione che è illegale, provocatoria e senza precedenti in Europa, riallineandosi con il diritto internazionale e con la posizione ufficiale della UE sulla questione palestinese”.
Il Ministero degli Esteri della Palestina, da parte sua, ha sottolineato come il Primo Ministro moldavo, in prossimità della caduta del suo governo, si sia spinto fino a coinvolgere il proprio Paese in un’evidente violazione del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite pur di mantenere il potere grazie al sostegno degli Stati Uniti e di Israele.
L’Ambasciata di Palestina in Italia

CS