Italia – Palestina

Italia - PalestinaLa Palestina e l’Italia si trovano su due sponde dello stesso mare, il Mediterraneo. Questa loro posizione geografica ha rappresentato la base per buone relazioni nei secoli tra i due Paesi e tra i due popoli, a tutti i livelli: culturali, economici e di buon vicinato.

Per decenni l’Italia è stata il Paese europeo più solidale con il popolo palestinese e la sua causa.

Negli anni ’70, i successivi governi italiani si sono impegnati seriamente per trovare una soluzione della questione palestinese dopo l’occupazione da parte di Israele della Cisgiordania – compresa Gerusalemme Est -, della Striscia di Gaza, e di altre terre arabe dell’Egitto, della Siria, della Giordania e del Libano. Nel 1974, poi, il governo italiano consentì la presenza ufficiale di una delegazione dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) sul territorio italiano.

Successivamente, nel 1980 l’Italia si impegnò nella dichiarazione di Venezia della Comunità Economica Europea (CEE) con la quale i Paesi Membri riconoscevano l’OLP come interlocutore politico. E negli anni ’80 il sostegno dell’Italia alla causa palestinese crebbe visibilmente.

Durante tutti questi anni, tramite l’Unione Generale degli Studenti Palestinesi (GUPS) e la rappresentanza ufficiale dell’OPL, i palestinesi in Italia hanno potuto tessere eccellenti rapporti con la maggior parte delle forze politiche, delle organizzazioni sindacali, delle associazioni, della società civile, degli uomini e donne liberi e amanti della giustizia e della pace.

L’Italia continua a sostenere economicamente e politicamente il popolo palestinese, impegnandosi nei tentativi di trovare una soluzione giusta, basata sulla legalità internazionale, per il conflitto israelo-palestinese. Il voto dell’Italia a favore del riconoscimento della Palestina come Stato Osservatore alle Nazioni Unite, nel Parlamento Europeo e al Consiglio di Europa, così come la votazione del Parlamento Italiano a favore del riconoscimento dello Stato di Palestina, testimoniano la solidità delle buone relazioni tra la Palestina e l’Italia e tra il popolo italiano e quello palestinese.