La maestra più brava del mondo in visita a Roma – 28/5/2016

In questi giorni Hanan Al-Hroub è a Roma, dove è stata accolta sabato 28 maggio con un ricevimento presso l’Ambasciata di Palestina in Italia. In questa occasione, l’Ambasciatrice Mai Alkaila ha voluto ricordare il libro della maestra palestinese “Giochiamo e impariamo”, che ha visto la pubblicazione nonostante mille ostacoli, insistendo sull’importanza dell’educazione per costruire un mondo migliore; ha presentato il marito di Hanan, Omar, ringraziandolo per la sua attività di combattente per i diritti umani, non solo in Palestina; e ha rivolto un omaggio speciale alla “migliore insegnante d’Italia”, Barbara Riccardi, ospite molto gradita. L’On. Marietta Tidei, che ha avuto modo di visitare più volte la Palestina in qualità di membro dell’intergruppo dei parlamentari per la pace, è intervenuta subito per confermare come l’educazione ricopra un ruolo cruciale in una terra come la Palestina, martoriata da guerre e dall’occupazione militare, dove la popolazione locale è costretta a vivere in condizioni precarie, a volte al limite della dignità umana. Il Presidente della Comunità Palestinese di Roma e del Lazio Salam Ashour, da parte sua, ha ricordato la censura che viene imposta da Israele sui programmi scolastici palestinesi, rivendicando il diritto dei piccoli a conoscere la propria storia. Luisa Morgantini, Presidente di Assopace Palestina, ha condiviso con tutti l’emozione che ancora rievocano le parole pronunciate da Hanan Al-Hroub al momento della premiazione, quando ha urlato a tutto il mondo che aveva vinto per il popolo palestinese.

Gli interventi si sono conclusi con il saluto della vincitrice che, dopo aver ringraziato i presenti sostenendo che quello italiano e quello palestinese siano “i due popoli più belli del mondo”, è tornata con il pensiero alla sua infanzia difficile dicendo, però, di non aver mai perso la speranza, nemmeno da adulta, anche grazie ai bambini con cui lavora: “Perché i bambini sono la speranza”.