L’Ambasciata di Palestina in Italia si rammarica che una questione fondamentale come quella di Gerusalemme sia stata utilizzata a sproposito nel corso dell’attuale campagna elettorale. Non si possono raccogliere consensi predicando l’illegalità. Per questo sorprendono le recenti dichiarazioni del Sen. Matteo Salvini, secondo le quali una volta al governo il leader della Lega trasferirebbe “sicuramente” l’Ambasciata italiana da Tel Aviv a Gerusalemme. Ciò avallerebbe infatti la pretesa israeliana che Gerusalemme sia la capitale di Israele, quando è risaputo che Gerusalemme Est, occupata militarmente da Israele a partire dal 1967 insieme al resto della Cisgiordania e a Gaza, nonché preda dei suoi coloni, è la legittima capitale della Palestina. Ricordiamo che i diversi tentativi di annessione unilaterale di Gerusalemme Est da parte di Israele sono stati puntualmente condannati dall’ONU, anche grazie al voto dell’Italia. Considerando l’importanza politica, economica, culturale, sociale e religiosa di Gerusalemme Est per il nostro popolo, appare evidente che senza Gerusalemme Est non possa esserci uno Stato di Palestina, e che senza uno Stato di Palestina non possa esserci la pace. L’Italia non ha mai avuto dubbi su questo, come dimostrano le sue posizioni in seno alle Nazioni Unite e all’Unione Europea. L’Ambasciata di Palestina in Italia, lungi dal voler esprimere un parere sulle diverse forze politiche che si candidano per entrare nel Parlamento italiano e per governare questo Paese amico, si vede semplicemente costretta a rilevare promesse elettorali basate su presupposti illeciti, che riguardano direttamente il destino non solo del popolo palestinese, ma di chiunque ami la pace. Confidando che la politica estera dell’Italia, in linea con il diritto internazionale e con i suoi principi costituzionali, continui a svolgere il ruolo cruciale che le compete nel mondo, l’Ambasciata di Palestina augura buone elezioni a tutto il popolo italiano e a tutti i partiti, auspicando successo in tutti i campi a questo grande Paese.
L’Ambasciata di Palestina in Italia
